Me, myself & I: Josif Martelli
Spiega a un extraterrestre cos'è il calcio a 5. Passione, sacrificio, amore e odio.
Il tuo ruolo nel calcio a 5. Laterale, ma ho fatto tutti i ruoli, anche portiere (da dimenticare!), ma le mie miglior partite le ho fatte da ultimo uomo quindi era scarso il pivot!
Il tuo debutto nel futsal. È stato diciotto anni fa con l’Eco Ascoli in under 18; in prima squadra sedici anni fa con il Miracolo Piceno in coppa, serie B.
La gara che non scorderai mai. Finale playoff con il Colonella, dove ho giocato sette anni, contro il Centro Storico Montesilvano: vittoria (5-3, tre miei gol) e C1.
La gara che rigiocheresti. Contro il Futsal Silenzi, gara di ritorno.
Il tuo soprannome nel mondo del futsal. L’Apache (Tevez).
Un gesto prima di ogni partita. Con la mano destra mi tocco i gioielli di famiglia, con la sinistra faccio le corna, non si sa mai.
Hai il potere assoluto per un giorno: la prima cosa che fai. Vorrei entrare nella testa della mia ragazza!
Il vero lusso è. Stare bene di salute e avere vicino i propri genitori e chi ti vuole veramente bene.
Un posto dove non sei mai stato e vorresti andare. Nella testa della mia ragazza! Scherzo, in Brasile.
Una cosa che ami, una cosa che odi. Amo la mia ragazza e la mia famiglia; odio la mia macchina (la vorrei distruggere!).
Personaggio sportivo preferito. Indiscutibilmente Alessandro del Piero.
Giocatore di calcio a 5 preferito. Giampiero Mindoli, esempio ascolano di professionismo.
In quale film vorresti abitare? “Vento di passioni”, stupendo.
La cosa che ha cambiato la tua vita. La mia ragazza, per ora in bene…
Quale genere di musica ascolti? Ho lavorato molto in discoteca quindi musica commerciale; comunque ascolto tutto tranne metal, quella non è musica, ma casino.
L'ultima cosa che fai prima di dormire. Do un bacio alla mia ragazza.
Cosa ti tiene sveglio la notte? Alcuni errori che ho fatto in passato ai quali vorrei rimediare prima o poi…
Cosa c'è sempre dentro il tuo frigo? Deve esserci sempre il prosciutto crudo, mi fa impazzire.
All'inferno ti obbligano a stare sempre con una persona: chi? Speriamo non sia mio fratello, sicuramente staremo giù insieme.
La tua casa brucia: cosa salvi? Vorrei salvare i miei vestiti, un capitale!
Come ti rilassi? Parlare con mia madre e mio padre.
Descrivi te stesso con un aggettivo. Simpatico, spero.
Una cosa che non hai mai capito della gente. Non capisco quelli che parlano di me senza nemmeno avermi mai parlato mezza volta, ma si sono fermati solo all’aspetto calcistico o fisico, giudicandomi a prescindere.
Bicchiere mezzo vuoto o mezzo pieno? Ora sempre mezzo pieno, si vive meglio!
Lady Futsal