Futsal Marche

Da avversaria stimata a guardiana e sovrana della porta del Città di Falconara.

Katiuscia Acciaressi, in arte Bat Kat, ha la sua ricetta per stupire tutti nel Silver Round: grinta, unione e determinazione.

In pieno stile Citizens!

Ormai sei una veterana della Serie A. Dopo diverse stagioni al Portos l'approdo quest'anno alle citizens, da una squadra tendenzialmente di professioniste ad una realtà molto diversa dove il dilettantismo si sposa col professionismo. Il tuo bilancio di questi primi mesi.

“Sicuramente, sono due realtà molto diverse tra loro. Una cosa che mi ha immediatamente colpito del Città di Falconara, è stata il vedere questa squadra di ragazze della porta accanto, studentesse, lavoratrici ed imprenditrici che, come me, partono la mattina da casa e, dopo un'intensa giornata di lavoro, trovano la forza di dare tutto anche la sera in campo.

Il livello di questo nuovo campionato è degno del nome che porta: essere in élite significa far parte del gotha del calcio a cinque nazionale. Partecipare è tanto bello quanto difficile e i nostri risultati altalenanti lo dimostrano.

Abbiamo una rosa più corta rispetto ad altre squadre più attrezzate, a turno manca qualcuna per infortunio o per squalifica: non è una scusante per la posizione in classifica, ma è un dato di fatto che non ci ha aiutato.

Nel corso di una manciata di mesi però ho visto questa squadra cadere, rialzarsi e reagire, dalle ragazze a tutto lo staff, non si è mai mollato neanche un centimetro.

Quindi con sicurezza e orgoglio posso dirti che il Città di Falconara c’è e non ha nulla da invidiare a nessuno!”.

Ora il Silver, sette partite secche, sette finali. Qual è lo stato d'animo?

“Il Silver deve essere il nostro campionato e d'ora in poi non possono più essere ammessi passi falsi.

Il 14 febbraio, ed ogni partita che verrà dopo, dobbiamo scendere in campo col coltello tra i denti, perché non solo dobbiamo distanziarci sin da subito dalla zona play-out, ma soprattutto vogliamo dimostrare che il CdF ha tutte le carte in regola per disputare la massima serie”.

Primo avversario di questa seconda parte di campionato, lo Sporting Locri. La ricetta per la vittoria?

“Grinta, unione e determinazione. Penso che se mancasse anche solo uno di questi ingredienti, ce la vedremmo davvero brutta in un campo come quello del Locri e con il loro tifo”.

Sei diventata con le tue parate subito una beniamina del popolo del Badiali. Cosa ti senti di promettere ai tuoi tifosi e cosa chiedi loro?

“Beh, non so se questo sia vero ma comunque grazie!

Vorrei prima di tutto ringraziare ogni persona che spende le sue domeniche pomeriggio al Pala Badiali e spero tanto che saremo sempre di più, perché le nostre migliori partite le abbiamo disputate col 6° uomo in campo... o meglio, in tribuna!

La carica e il supporto che i nostri tifosi ci danno è importantissimo e vederli gioire con noi è a dir poco sensazionale!

Quindi vi aspettiamo tutti il 21 febbraio alle 17.30 al Palabadiali, uniti a noi per fare la differenza!”.

Ufficio Stampa Città di Falconara