Ilaria Minnetti e Giulia Cantarelli, un derby face to face: "Noi amiche fuori dal campo, ma sabato ci si gioca il sogno della serie A."
Fame di gol e grinta da vendere.
L’una contro l’altra.
Quando fame e grinta si incontrano e si annullano a vicenda, abbiamo la sfida nella sfida.
Quella in cui i due capitani, occhi fieri e cuore gonfio, vogliono dare tutto per i colori della maglietta che indossano.
La fame di gol è quella di Giulia Cantarelli, classe ’83, capitano del Real Lions Ancona e bomber del club dorico: “A livello personale ci tengo molto, ma per la squadra di più. Dopo questi quattro anni siamo vicine ad un obiettivo.“
La grinta da vendere è invece il tratto distintivo della neo dottoressa Ilaria Minnetti, 26 anni, estremo difensore delle Dolphins Ancona: “Fondamentalmente è da inizio anno che lottiamo per raggiungere l’obiettivo della serie A. Sabato abbiamo una grande possibilità.“
Le due saranno una di fronte all’altra sabato 28 Aprile, nell’impianto federale di Via Schiavoni, casa delle Dolphins. In palio ci sarà l’accesso alle sfide interregionali (che nel caso delle Marche significherebbe sfidare la vincente del play off abruzzese) per la promozione nella serie A nazionale.
Benvenute ad entrambe su Futsalmarche.it.
(insieme, ndr) “Grazie mille!”
Iniziamo subito, mi rivolgo per un momento ad Ilaria. Mirko Massa, il tuo allenatore, nella sua intervista rilasciata al nostro portale il 29 settembre 2011, scrive che le sue giocatrici debbono meritare l’intervista e dev’essere lui a dare l’ok per poterti telefonare. Che dici lo chiamo?
“Dai, ci parlo io dopo. Gli dico che anche se non me la meritavo, me la dovrà abbonare. Capirà! (ride, ndr)”
Giulia, mister Urbinati vuole che faccia lo stesso, per caso?
“No, no non penso proprio, anche perché quest’anno abbiamo fatto molto bene quindi ce la meritiamo!“
Bene, ora che abbiamo premesse e permessi parliamo dell’eterna sfida, il derby dorico che vi vede capitane rivali.
(Cantarelli, ndr) “Una partita sentita, da sempre. Pensando alla gara di andata vinta 1-3 qualche speranza la nutriamo e non molleremo un centimetro.“
(Minnetti, ndr) “Da quando ho ricominciato a giocare a calcio a cinque, due anni e mezzo fa, ci siamo sempre scontrate e mi ha sempre segnato. E’ un derby a cui teniamo molto.“
Qual è il rapporto fra voi due fuori dal rettangolo di gioco?
(Cantarelli, ndr) “Tranquillissimo, siamo uscite parecchie volte, abbiamo fatto l’università insieme e rimarrà sempre vivo il ricordo dell’ esperienza vissuta assieme col Cus in cui abbiamo conquistato il terzo posto a livello nazionale“
(Minnetti, ndr) “Sì, confermo: i rapporti fra di noi sono più che buoni dato che abbiamo approfondito la nostra conoscenza all’ università. Lei finiva il quinto anno di medicina mentre io iniziavo il terzo ed è stata anche una valvola di sfogo per tutti quegli esami che aveva passato e mi preoccupavano (ride, ndr). Anche dal punto di vista sportivo comunque credo sia una delle più divertenti giocatrici da affrontare per un portiere. Lei lo sa.“
In campo l’una tende ad annullare l’altra.
Il primo incontro ravvicinato, il 12 Ottobre scorso, quarti di finale di Coppa Marche, è andato alle Dolphins (1-5, ndr) ma Giulia è andata a segno. La seconda sfida, dieci giorni dopo, andata del campionato di serie C, ha visto il Real Lions vincere sul campo delle bianconere (“una vittoria epica”, leggi qui) grazie anche alla tripletta di una scatenata Cantarelli (1-3, ndr). La terza infine è stata la giornata del riscatto per capitan Minnetti e compagne che con il 2-4 di un mese fa al Pala Veneto hanno legittimato il secondo posto in classifica.
Vi chiedo: fra le due chi è in vantaggio nel bilancio stagionale?
(Cantarelli, ndr) “Lei gioca in porta ed è formidabile, ma visto che all’andata ho fatto tripletta…“
(Minnetti, ndr) “Nell’ultima partita che hai nominato io non ho giocato, ero in panchina perché venivo da un mese di semi inattività per preparare la tesi di laurea. Quella sera mi ha sostituito Giulia Chiaraluce. Nel bilancio stagionale, per tornare alla domanda, Giulia mi ha segnato ad ogni partita ci siamo trovate faccia a faccia per cui direi che il bilancio stagionale è a suo favore come ha detto lei. Qualcosina sono riuscita a pararle, ma la tripletta dell’andata fa ancora molto male. Lei una che sbaglia poco sotto porta.”
(interviene Cantarelli, ndr) “Anche Ilaria è un mostro, scrivilo pure. Ho grande stima di lei.”
Sabato ci sarà la finale, secca, in Via Schiavoni, proprio là dove le leonesse del presidente Paolino Giampaoli hanno interrotto, come detto, il 22 Ottobre scorso la propria striscia negativa contro le titolate Dolphins. Chi parte favorita?
“I numeri parlano chiaro, loro partono favorite. Come ti dicevo noi non lasceremo nulla di intentato, ma non si può negare la forza delle Dolphins.“
Sei d’accordo Ilaria?
“Sì e no. Se parliamo del fatto che loro ci hanno battuto in casa, diciamo che sono favorite loro, anche perché sul nostro campo noi abbiamo spesso fatto fatica. Se devo dirla tutta però, spero che saremo noi le favorite e, soprattutto, che saremo noi quelle che vinceranno alla fine.“
Chi passerà il turno sfiderà la vincente dei play off abruzzesi. Voi, Ilaria, avete già affrontato l’AZ Gold Woman nel secondo step delle final sixteen di Coppa Italia perdendo per una rete a zero. Credi che il movimento del futsal femminile abruzzese sia superiore al nostro?
“Il movimento abruzzese è molto buono, e lo dimostra il fatto che l’Abruzzo abbia vinto il recente Torneo delle Regioni al quale purtroppo non ero presente per preparare la laurea. Però diciamo che a livello di club, come ricordavi tu, noi abbiamo già incontrato quest’anno una squadra abruzzese, perdendo nei minuti finali, ma giocando bene. Quella squadra tra l’altro ha vinto il campionato per cui non poteremo incrociarla ancora. Noi ci crediamo perché sicuramente in una partita secca può accadere di tutto e ce la giocheremo fino alla fine, Real Lions permettendo.“
Mi rivolgo ora a Giulia. Ti sei aggiudicata la classifica marcatrici della serie C regionale con 33 reti in 22 partite. Che bottino è per te, abituata a segnare sempre tanto?
“Sono numeri che hanno un valore relativo. Bello aver segnato così tanto, più di giocatrici fortissime come Diletta Cremonesi e Sofia Luciani, abituate a calcare campi importanti. Direi che va più che bene così.“
Una tua battuta sull’eventuale trasferta abruzzese?
“Credo che la squadra abruzzese che vincerà i play off sarà molto forte, ma come diceva Ilaria, non imbattibile. Insomma, se battiamo Mirco Massa, non ci ferma più nessuno!! (ride, ndr). Ma non lo scrivere che le mie compagne poi dicono che non dovevo dirlo.”

Spostiamoci sul campionato. I numeri dicono: E.D.P. Jesina di un altro pianeta. La vostra opinione?
(Cantarelli, ndr) “Mah, di un altro pianeta? Loro sono tutte fortissime, tutte dello stesso livello. Poi facendo calcio ad undici sono di un altro pianeta ma solo fisicamente. Come squadra di calcio a cinque io preferisco le Dolphins, mentre noi siamo una squadra con più cuore, meno fisiche e meno tecniche.“
(Minnetti, ndr) “La mia opinione? Beh, la mia opinione è che hanno vinto tutte le partite e se vinci tutte le partite poi vinci il campionato. Hanno avuto più determinazione di noi, loro sono una bella squadra, ma non così tanto superiore alla nostra come dicono numeri. Semplicemente hanno messo più cattiveria di noi in ogni gara, hanno avuto più voglia di vincere. Da questo punto di vista forse noi dobbiamo migliorare.“
Ilaria, fammi tre nomi di tre bomber che ti hanno davvero messo in difficoltà.
“Giulia Cantarelli, che è anche quella che mi ha segnato di più, Sofia Luciani e Simona Anselmi, un moto perpetuo, rapidissima.“
Giulia, facciamo lo stesso anche con te. I tre portieri più difficili da battere?
“Ilaria, è forte un bel po’, poi Katiuscia Acciarresi del Tolentino e Samantha Fermani della Vis Concordia.“
Siamo in dirittura d’arrivo ragazze.
Le interviste di Alice Mazzarini, alias Lady Futsal a Paolino Giampaoli e Mirco Massa hanno riscosso grande successo. Saranno anche loro i protagonisti della sfida, datemi tre aggettivi per descrivere entrambe.
(Minnetti, ndr) “Mirco.. (esita, ndr) Mi metti in difficoltà!! Allora, competente, lunatico…tre?! Ah, sì ecco, diciamo determinato. Mentre Paolino non lo conosco bene. Diciamo che miè sembrato sempre corretto e molto disponibile, ogni volta che lo incontro si ferma a parlare e si interessa molto.“
(Cantarelli, ndr) “Oddio!! Aspetta, per Paolino è semplice: dico grintoso, generoso e tutto cuore…“
Mirco Massa?
“(ci pensa, ndr)… testardo… facciamo notte con questi tre aggettivi! Poi simpatico, così Paolino si incavola! Il terzo, visto che per Paolino ho usato tutto cuore per Massa diciamo tutto Dolphins”
Il vostro sogno sportivo nel cassetto?
(Cantarelli, ndr) “Un anno in serie A con il Real, sicuramente, senza dubbio.“
(Minnetti, ndr) “Il mio è di fare la serie A di calcio a cinque femminile con le Dolphins Ancona. Una panchina, anzi due, nel calcio a undici l’ho già fatta quindi vorrei ottenere quest’altra soddisfazione. Speriamo bene!“
Grazie ragazze, è stato un piacere parlare con voi.
(Minnetti, ndr) “Posso aggiungere una cosa?"
Vai pure.
“Vorrei esortare le mie compagne a dimostrare tutto il loro valore sabato e faccio un in bocca al lupo a tutte. Poi mando un saluto a Massa, tutto qua.”
Perfetto, tu Giulia vuoi aggiungere qualcosa?
“Sì. Già stamattina ho inviato un sms alle mie compagne per caricarle e richiamarle ad una vita regolare (ride, ndr). Le saluto e saluto anche Ilaria.“
Ci salutiamo tutti e tre allora. In bocca al lupo, di nuovo, ad entrambe.
(insieme, ndr) “Crepi!!”
Stilnovista
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