Il super colpo estivo della serie D è stato Mamadou Diop: “Lasciare il Grottaccia decisione sofferta. Ora voglio vincere con l’Aurora Treia.”
Mamadou Diop, il fantasista senegalese con talento, forza e simpatia da vendere lo scorso ha portato il Grottaccia, insieme ai suoi compagni di cui è stato capitano, al traguardo storico della serie B.
Mamadou quest’anno ha però deciso di cambiare campionato, serie D per la precisione, mettendosi a disposizione dell’Aurora Treia e di un mister che conosce molto bene, Massimo Marchegiani, anche lui ex Grottaccia.
E’ il colpo senza dubbio più rivelante del mercato di tutta la serie D che pone indubbiamente la formazione treiese, attesa proprio stasera al debutto nel derby contro il Futsal Passo Treia, come la favorita numero uno al salto diretto di categoria.
Lo abbiamo intervistato in esclusiva per Futsalmarche. Poche parole, molti fatti. Come in campo…
Dopo tanti anni al Grottaccia, precisamente dalla stagione 2010/2011, sei passato all’Aurora Treia, una squadra ambiziosa ma della serie D provinciale. Come mai?
“È stata una decisione molto sofferta, ma per motivi personali ho dovuto fare questa scelta.
Hai ritrovato il tuo ex allenatore Massimo Marchegiani. Cosa pensi di lui?
“Sono contento di lavorare di nuovo con lui. Siamo stati insieme tanti anni e ci siamo sempre trovati bene.”
Ti è dispiaciuto salutare il Grottaccia dopo tanti anni?
“Si, assolutamente si.”
Cosa ti aspetti da questo campionato di serie D?
“Mi aspetto un campionato molto equilibrato e duro.”
Come ti sembrano le squadre del tuo girone?
“Non avendo mai fatto questo campionato non posso giudicare. Abbiamo giocato per ora la Coppa Marche ed è presto per dare giudizi.”
Obiettivi per questo campionato?
“Sono venuto qui per aiutare i miei compagni e la società dell’Aurora Treia. Non mi hanno dato nessun obiettivo preciso. Personalmente vorrei vincere il campionato.”
Adelaide Lelli