Il comunicato della Futsal Prandone in risposta a quanto denunciato dal Real Ancaria. Il presidente Ficcadenti: “Siamo stati calunniati.”
Pubblichiamo il comunicato stampa ricevuto dalla Futsal Prandone che riprende a sua volta quello del Real Ancaria (che si riporta integralmente), in merito alle presunte vicende seguite all’incontro di serie C2 girone C dell’8° giornata.
“L' A.S.D. Real Ancaria C5 intende denunciare un grave episodio verificatosi al termine della gara Real Ancaria–Futsal Prandone presso il Palazzetto dello sport di Ancarano. Nello spogliatoio riservato alla squadra ospite,al termine della gara,sono stati divelti gli erogatori di tutte le docce,con conseguente e rilevante danno economico.
Gli addetti alla custodia dell'impianto hanno tempestivamente segnalato l'episodio all'Arbitro,che non ha ritenuto opportuno annotarlo a referto, in quanto non di sua competenza. Nel denunciare questo deplorevole episodio, che non esitiamo a definire scorretto ed antisportivo, ai limiti del vandalismo, la società Real Ancaria C5 intende sensibilizzare tutti gli addetti ai lavori del Calcio a 5 affinché tali episodi non abbiano a ripetersi e richiamando l’attenzione del Comitato Regionale Marche a prendere provvedimenti per tali episodi, visto che per altre situazioni meno gravi, non esita un secondo a sventolare multe,in questo difficile momento economico.”
“Leggiamo il comunicato della ASD Real Ancaria C5 e sentiamo la necessità di dover puntualizzare alcune circostanze. A seguito della telefonata, a noi pervenuta da parte della Real Ancaria C5, e che lamentava supposti danni agli spogliatoi riservati agli ospiti, mi sono immediatamente attivato per consultare i miei giocatori, l’allenatore e tutti i miei collaboratori per ottenere delucidazioni in ordine agli avvenimenti denunciati.
Tutti, nessuno escluso, mi hanno dato la loro parola d’onore, di uomini e di sportivi, di non essere responsabili dei supposti danni segnalati. Non pago di queste assicurazioni, mi sono attivato per effettuare indagini presso altre società sportive che hanno usufruito degli stessi spogliatoi in momenti successivi alla data dei supposti danneggiamenti.
Ebbene, tutti, ripeto, tutti gli interlocutori da me consultati, mi hanno assicurato che le condizioni degli spogliatoi e delle docce non erano difformi da quelle che trovano solitamente. Non pago nemmeno di queste ulteriori assicurazioni, mi sono personalmente recato presso il Palasport di Ancarano, per verificare la situazione.
Ebbene, non risponde al vero che gli erogatori delle docce risultano divelti a terra. Due sole docce si presentavano leggermente piegate verso il basso, con degli scrostamenti dell’intonaco (circa 4-5 cm) sulle pareti da dove fuoriescono gli erogatori stessi.
Non esito, quindi, a ritenere diffamatorio e calunnioso il comunicato della ASD Real Ancaria C5. A questo proposito, stiamo valutando l’opportunità di procedere per vie legali.
L’Associazione che presiedo ha in alta considerazione lo spirito sportivo dei propri giocatori e dei propri tesserati. Preferiamo perdere le partite, piuttosto che renderci responsabili di atti antisportivi, o scorretti. Ad ulteriore riprova di quanto sopra esposto, e solo per venire incontro all’Amministrazione Comunale di Ancarano, e, ancora, per dimostrare la nostra cristallina buona volontà e correttezza, ci rendiamo disponibili a provvedere, a nostra esclusiva cura, alla sistemazione della parte di parete della doccia scrostata, come già accordato con il gentile custode dell’impianto.
Ciò, sia chiaro, non per riconoscere qualsivoglia nostra responsabilità; bensì esclusivamente per salvaguardare un impianto sportivo pubblico. Altra cosa, sarà, come sopra riportato, la procedura per salvaguardare la nostra onorabilità e sportività, lese, entrambe, dal Comunicato, fuorviante, capzioso e calunnioso della ASD Real Ancaria C5. Anche ricorrendo, ove possibile, alla giustizia ordinaria.
Illuminante risulta essere, infine, la comparsa, sul profilo facebook della Real Ancaria C5, del sopracitato comunicato e la sua successiva precipitosa cancellazione.
Ad ogni buon conto, questa ASD Futsal Prandone ha a disposizione anche quest’ultima documentazione a comprova della malafede e della bizzarria del comportamento di questa ASD, oltre ad una serie di produzioni documentali, fotografiche e testimoniali.”
Il Presidente dell’ASD Futsal Prandone
Christian Ficcadenti
Commenti
Beh, in realtà hanno comunque ammesso il danno e si sono resi anche disponibili a ripararlo. Per cui, a parte tutto il contorno di rito, non è che sia poi tutto inventato o falso. Quindi la coscienza non è proprio pulitissima. Poi siamo daccordo che le chiacchiere sono sempre troppe ...
Bene. L'italia è piena di palazzetti e docce da sistemare: ora sappiamo a chi rivolgerci. Grazie.
1. La valutazione della locuzione "rilevanti danni economici", e' assolutamente soggettiva.
2. Ha ragione da vendere chi scrive di stare attraversando un "difficile momento economico".
Con altrettanta simpatia.
Complimenti, prima fai il moralista e poi offendi pure. Peccato che noi hai il coraggio di farti riconoscere. Tuttavia da giocatore del Real Ancaria non accetto di essere offeso da NESSUNO, sulla mia sportività di 25 anni di attività non accetto lezioni da ignoti. E questo vale x tutti i miei compagni di squadra. E ricordati sempre che AL FORTINO NON SI PASSA, il resto sono solo chiacchiere.
Sia più corretta la prossima volta
Quindi per questo tu rosichi e rompi lo spogliatoio, anzichè farti la doccia e andartene a casa. Ecchisenefrega metticelo pure ...
RSS feed dei commenti di questo post.